Il lungo e felice percorso artistico che fa di Cristina Donà una delle voci più originali della scena musicale italiana, inizia nei primi anni novanta. Cristina, che ha contribuito a definire una nuova stagione del rock di matrice mediterranea, è una delle poche artiste italiane capaci di “rivaleggiare” con le grandi colleghe che all’estero hanno reinventato il modello di interprete e autrice. Sempre in grado di rinnovarsi, la Donà è divenuta prima punto di riferimento, poi figura ispiratrice per le nuove generazioni di musicisti italiani.
Molteplici i riconoscimenti a cominciare dall’album di debutto Tregua” (1997), subito Targa Tenco.
Così come le collaborazioni e i premi che inanella di anno in anno fino all’ultimo album deSidera.
A La Mia Generazione Festival, Cristina Donà, accompagnata dal polistrumentista e produttore Saverio Lanza e con la guida e conduzione di Michele Monina, ci porterà in un viaggio tra musica e parole in un percorso lungo come la sua carriera. Un piccolo sunto di quanto ad oggi ha prodotto una delle voci più rappresentative del cantautorato rock al femminile.